Anche quest’anno Federsolidarietà – Confcooperative è stata presente al Meeting di Rimini (19 – 25 agosto) dal titolo “La natura dell’uomo è rapporto con l’infinito”.
Per la federazione è intervenuto il presidente Giuseppe Guerini e membro del Comitato Economico Sociale Europeo (CESE) che per Confcooperative ha partecipato al seminario “Il non profit motore dell’Europa”, organizzato in collaborazione con la Commissione Europea.
In particolare il dibattito si è sviluppato sulle 11 azioni chiave che la Commissione ha messo in campo nel settore della ristrutturazione dei fondi comunitari, della nuova direttiva appalti, dei fondi specializzati per imprese sociali e cooperative sociali.
A partire dalla Comunicazione sull’impresa sociale si stanno portando avanti una serie di misure per consentire, da un lato, lo sviluppo dei cosiddetti “white jobs” nel settore socio sanitario. Dall’altro lato sono anche importanti le previsioni per favorire l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate, rivedendo la vecchia previsione dei “laboratori protetti” e prendendo, invece, ad esempio l’esempio delle cooperative sociali di tipo B.
Ai lavori, sono intervenuti, tra gli altri Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione Europea e Commissario Responsabile per l’Industria e l’Imprenditoria che ha affrontato le politiche di sviluppo dell’impresa sociale messe in atto a livello europeo; Marco Morganti, amministratore delegato di Banca Prossima e Monica Poletto, presidente della Compagnia delle Opere – Opere Sociali che introduce i lavori.