Due coniugi hanno chiamato in giudizio la ASL e un medico per ottenere il risarcimento dei danni subiti dal figlio per la perdita totale ed irreversibile del visus all’occhio destro e per una forte miopia all’occhio sinistro, causati dalla permanenza del bambino in incubatrice per 45 giorni, senza assistenza e omettendo il necessario controllo della concentrazione di ossigeno.
Contro la pronuncia della Corte d’Appello di rigetto della loro richiesta hanno proposto ricorso per Cassazione.