Il mero disposto ricovero non esonera di per sé il sanitario dalla responsabilità per eventi successivi al ricovero stesso, ove emerga, con giudizio contro fattuale, che un diverso comportamento costituito, non solo da un ricovero più tempestivo, ma anche dall'adozione di particolari cure o interventi e, avrebbe potuto evitare o apprezzabilmente...
La c.d. liberalizzazione della pubblicità non ha effetto sul tipo di propaganda che i professionisti possono fare
La c.d. liberalizzazione della pubblicità (ex decreto Bersani 2006) non ha effetto sul tipo di propaganda che i professionisti possono fare; di conseguenza i Consigli degli Ordini possono ancora intervenire, nel caso, con l’irrogazione di sanzioni disciplinari. I giudici di legittimità, in sostanza, pur riconoscendo il fatto che...
Quando esiste l’obbligo del medico di garantire un determinato risultato ?
Tra gli obblighi di protezione che assume il medico nei confronti del paziente, per effetto del "contatto sociale" tra il primo ed il secondo, non rientra quello di garantire un determinato risultato della prestazione sanitaria, a meno che il paziente - sul quale incombe il relativo onere - non dimostri l'espressa assunzione della garanzia del...
No al risarcimento danni per non essere diventato padre a chi è ingiustamente detenuto
Un uomo ingiustamente detenuto in carcere con l'accusa di omicidio per ben 11 anni, cinque mesi e ventisei giorni e poi assolto a seguito di revisione del processo, ha chiesto di essere risarcito per il fatto di non essere diventato padre. La suprema Corte però (Terza sezione penale, sentenza n.40094/2010) gli ha negato il diritto al...
Responsabilità del medico specialista in odontostomatologia
Veniva chiamato in giudizio un medico specialista in odontostomatologia e neurochirurgia al quale un paziente si era rivolto per ovviare ai problemi dentali che lo affliggevano da tempo, riguardanti in particolare l'arcata superiore; il medico, dopo un primo controllo nel quale esaminava una lastra radiologica panoramica, consigliava come unica...
Specialistica ambulatoriale e responsabilità medica: l’ASL risponde dei danni
In un caso di richiesta di risarcimento del danno avanzato nei confronti di una azienda sanitaria per una presunta ipotesi di responsabilità medica, l’ente, in via preliminare, deduceva la propria carenza di legittimazione a stare in giudizio in quanto i medici del Consultorio operavano in regime convenzionale autonomo ai sensi del DPR...
Medici collaboratori di associazioni di volontariato
Alcuni medici legati ad una associazione di volontariato da un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa e addetti al servizio di guardia diurna, notturna e festiva presso il centro trasfusionale di un ospedale, avevano richiesto l'accertamento dell'esistenza di un rapporto di lavoro subordinato con l'Ospedale con inquadramento...
Cooperazione sociale: al via il blog sul Libro Verde
Parte la discussione sul Libro Verde “Le cooperative sociali per l’inserimento lavorativo” di Federsolidarietà - Confcooperative, un processo partecipato da parte di cooperatori, organi di Federazione, organizzazioni di terzo settore, rappresentanze imprenditoriali e istituzioni che dovrà portare entro alcuni mesi ad un Libro...
Reperibilità per la visita fiscale
Il datore di lavoro per giustificare il licenziamento disciplinare inflitto al dipendente, sottolineava come non fosse stato attribuito giusto rilievo alla circostanza che la lavoratrice, già assente dal domicilio dichiarato durante le fasce di reperibilità, non si era presentata al controllo ambulatoriale il successivo giorno come prescritto dal...
Natura giuridica studio medico di medicina generale sul piano sanitario ed urbanistico
Da un punto di vista formale, lo studio medico di medicina generale, anche quando gestito in forma associata, non muta per ciò solo la sua natura giuridica ai fini del regime autorizzatorio sul piano sia sanitario sia urbanistico; salve eventuali differenziazioni tra studio medico singolo e studio medico associato che possono venire in rilievo,...