Nuove polemiche sull’obbligatorietà del POS per professionisti e partite Iva.

Ora l’obbligatorietà sta per diventare concreta. E’ stato infatti presentato il disegno di legge numero 1747 intitolato “Disposizioni relative all’obbligo per i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, di dotarsi di conformati strumenti di pagamento elettronici per pagamenti superiori ai 30 euro”.

Chi non si doterà del POS dovrà pagare una sanzione di € 500 dopo di che avrà 30 giorni di tempo per adeguarsi e 60 giorni per comunicare l’adeguamento alla Guardia di Finanza.

In difetto scatterà una sanzione di 1000 euro con ulteriore termine di 30 giorni per conformarsi alle previsioni normative.

Se si supererà anche questo termine senza munirsi del POS la Guardia di Finanza disporrà la sospensione dell’attività professionale o commerciale fino a che non ci sarà il completo adeguamento alla normativa.

Il disegno di legge prevede anche agevolazioni fiscali per chi utilizza gli strumenti elettronici di pagamento: viene resa possibile, infatti, la detrazione dall’imponibile reddituale del costo percentuale di ciascuna transazione eseguita per il tramite dei suddetti strumenti di pagamento.