il medico radiologo , essendo, al pari degli altri sanitari, tenuto alla diligenza specifica di cui all’ art. 1176, comma 2, c.c. , non può limitarsi ad una mera e formale lettura degli esiti dell’esame diagnostico effettuato, ma, allorché tali esiti lo suggeriscano (e dunque ove, segnatamente, si tratti di esiti c.d. aspecifici del quadro...
Gli occhiali da vista rientrano tra i dispositivi speciali di correzione e vanno forniti dal datore di lavoro
L'articolo 9, paragrafo 3, della direttiva 90/270/CEE, relativa alle prescrizioni minime in materia di sicurezza e di salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1 della direttiva 89/391/CEE), deve essere interpretato nel senso che i...
Attacchi informatici: sono assicurabili?
Niente polizze per il settore cybersecurity. Per le aziende che hanno sistemi informatici che gestiscono dati sensibili, contrarre una polizza assicurativa contro gli attacchi informatici è una condizione sine qua non Purtroppo sta diventando sempre più difficile assicurarsi contro i rischi informatici, dovuto al fatto che il settore registra di...
La natura professionale dell’infortunio non implica la violazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro
Con sentenza n. 4467/2018 il Tribunale di Catania, rigettava il ricorso proposto da C. O.A. - dipendente del Comune di Catania con qualifica, a decorrere dal 2004, di ispettore capo di Polizia Municipale -, volto alla condanna dell'ente convenuto all'adozione di ogni comportamento utile alla salvaguardia contro i rischi per la salute e...
La data certa
Cos'è la data certa La data certa è uno strumento che permette di dimostrare giuridicamente che un dato documento è stato con certezza formato o comunque sussisteva a una determinata data. Essa risulta spesso necessaria a fini probatori, chiaramente solo con riferimento ai casi in cui le firme apposte sul documento non sono state autenticate. La...
Espulsione dal corso di formazione specifica in medicina generale anche in caso di incompatibilità cessata
Viene impugnato il provvedimento regionale con cui la ricorrente è stato espulso dal corso di formazione specifica in medicina generale (per avere lo stesso stipulato, in aperta violazione dell’art. 11 del decreto Mistero della Salute in data 7 marzo 2006, un contratto di collaborazione libero professionale con la ASL). Non è dirimente...
La compiuta giacenza degli atti giudiziari – guida con giurisprudenza
La compiuta giacenza degli atti giudiziari si perfeziona una volta che siano decorsi dieci giorni dalla data da quando, con lettera raccomandata, il destinatario della notifica non rinvenuto è stato avvisato del tentativo di consegna dell'atto e del deposito dello stesso presso la casa comunale. Il perfezionamento della compiuta giacenza comporta...
Il medico di base e la responsabilità obliqua (ipotesi di falsa certificazione di malattia al suo assistito)
Il medico di base che rilasci falsa certificazione di malattia al suo assistito, benché non abbia un rapporto di servizio con l'ASL e non con l'amministrazione cui appartiene il dipendente, risponde comunque del danno all'immagine cagionato a quest'ultima, qualora concorra a cagionarlo con dolosa violazione dei suoi doveri di servizio, ai sensi...
Odontoiatra iscritto solo all’albo dei medici: illiceità – La funzione degli Ordini
A seguito dell'abrogazione dell'art. 5 della L. n. 409 del 1985, la prosecuzione dello svolgimento dell'attività di odontoiatra odontoiatra da parte di un soggetto che, laureato in medicina e chirurgia e specializzato in odontoiatria, abbia omesso di iscriversi nell'albo degli odontoiatri, rimanendo iscritto nel solo albo dei medici, integra il...
Peculato per il medico in intramoenia allargata che non versa parte dei compensi alla Asl
Confermata la condanna nei confronti di una dottoressa dipendente dell'Asl, operante in regime di attività di libero professionista intramuraria autorizzata presso il suo studio privato, che una volta ricevuti i compensi dalle pazienti, non aveva corrisposto all'ente gli importi previsti, cioè il 25% delle somme percepite e non fatturate. Quelle...