La Corte d'Appello di Torino, con sentenza 9/1/2008, confermava la decisione 9/12/2002 del locale Tribunale, che aveva condannato a pena ritenuta di giustizia e con i benefici di legge N.A.R., dichiarato colpevole del reato di cui all'art. 328 c.p., perché, quale sanitario di turno presso il servizio di guardia medica della USL n. X. , aveva...
Riforma del Condominio: Novità e Modifiche
Dopo un lunghissimo iter parlamentare è giunta al capolinea la riforma del diritto condominiale: Sulla Gazzetta Ufficiale del 17 dicembre 2012 è stata pubblicata la legge n. 220 dell’11 dicembre 2012 che prevede la modifica della disciplina degli immobili in condominio così come disciplinata dal codice civile del 1942. La riforma, che...
Incidente Mortale, E’ omicidio volontario se causato da guida pericolosa?
La Cassazione si è espressa con un’importante pronuncia in merito all’annosa questione della configurabilità dell’omicidio volontario (con l’applicabilità quindi di una sanzione maggiormente grave rispetto all’ipotesi dell’omicidio compiuto per negligenza o colpa) in caso di morte provocata da un automobilista che abbia tenuto al volante una...
Quando lo stato di malattia, richiesto dalla legge penale, integra il delitto di lesioni.
Un chirurgo plastico è stato condannato in primo grado dal Tribunale per il reato di lesioni personali in danno di una paziente alla quale aveva praticato diversi interventi estetici nel corso di un unico “ avventuroso intervento chirurgico”; l’atto comportava complicanze emorragiche ed imperfezioni. La Corte d'Appello ha ribaltato la sentenza di...
Chi paga la retta per il ricovero nelle RSA?
Una struttura sanitaria assistenziale ha convenuto in giudizio il marito e le figlie di una donna ricoverata al fine di ottenere il pagamento del residuo della retta giornaliera, sostenendo di aver ricevuto somme minori rispetto a quelle dovute, in particolare da una delle figlie, che aveva sottoscritto una "domanda di ammissione e dichiarazione...
Attenti a qualificare il danno da perdita di chances
Una donna e suo figlio hanno citato in giudizio la ASL chiedendone la condanna al risarcimento dei danni patiti per la morte del loro congiunto, causata da negligenza ed imperizia dei medici del locale ospedale. Hanno sostenuto, tra l’altro, che i sanitari non si sono attivati immediatamente per contattare una struttura dotata di reparto di...
E’ necessario il consenso anche se il paziente è un medico
Un medico radiologo ha citato in giudizio la struttura ospedaliera presso la quale lavorava per ottenere il risarcimento dei danni subiti a causa di una terapia cortisonica somministratagli, ritenendo di non essere stato reso edotto dei rischi della cura e messo nelle condizioni di prestare il prescritto consenso informato. Il Tribunale ha...
Esclusa la responsabilità dello specialista se manca il nesso di causalità
Durante lo svolgimento di alcuni esercizi fisici di riscaldamento in vista dello svolgimento di una partita di calcio, a causa di un improvviso arresto cardiaco, decedeva un giovane di sedici anni. I congiunti hanno agito giudizialmente affinchè venisse accertata la responsabilità del medico ritenuto responsabile dell’evento per aver rilasciato...
Equipe medica: responsabilità per esiti letali nel post-operatorio
Il Tribunale di Taranto ha affermato la penale responsabilità di tre medici imputati per il reato di omicidio colposo in danno di un paziente condannandoli anche al risarcimento dei danni nei confronti delle parti civili. La sentenza è stata parzialmente riformata in appello con una riduzione della pena per effetto della concessione...
Garze nell’addome e nesso di causalità
Alcuni medici chirurghi e due infermieri sono stati chiamati a rispondere del reato di lesioni personali colpose in quanto, avendo sottoposto un paziente ad intervento di aneurismectomia più innesto di by-pass aorto-bisiliaco, per presunta negligenza, imprudenza e imperizia, consistita nel dimenticare di rimuovere dalla cavità addominale una...